Si è occupata delle riprese degli squali per Spielberg, poi ha dedicato la sua vita a proteggerli
CNN / Nelle acque poco profonde della costa nord-orientale dell’Australia si trova la barriera corallina più grande del mondo.
Coprendo più di 2’575 km, la Grande Barriera Corallina ospita oltre 1’000 specie diverse di pesci. Tartarughe marine, delfini, megattere, serpenti di mare e squali attraversano questo paradiso sottomarino, uno degli ecosistemi naturali più complessi e fragili del mondo.
Molte persone si sono immerse in queste acque, ma pochi le conoscono come la conservazionista marina australiana e appassionata di squali Valerie Taylor.
Valerie e il suo defunto marito, Ron Taylor, sono stati tra i primi ad esplorare la Grande Barriera Corallina su pellicola. Nel 1967, la coppia ha collaborato con la spedizione scientifica belga e ha trascorso sei mesi a filmare i suoi habitat sottomarini.
Nel 1974, Hollywood arriva a Hollywood e i Taylor girano sequenze di veri squali per l’iconico thriller di Steven Spielberg, Lo squalo (Jaws), una decisione che tornerà a perseguitarli.
Inorridita da come Lo squalo abbia inasprito l’atteggiamento del pubblico nei confronti degli squali, la coppia ha cambiato per sempre la propria vita e ha rivolto l’attenzione al conservatorismo.
Gli Universal Studios hanno portato Ron ed me negli Stati Uniti, dove abbiamo partecipato ad ogni talk show in America dicendo alla gente che fosse una storia fittizia, che gli squali non si comportano in quel modo e così via. Era ignoranza e mancanza di rispetto per la fauna selvatica.
Nel corso della sua carriera di ambientalista, i suoi sforzi sono riusciti a proteggere la vita marina e gli ambienti sottomarini.
Ma nonostante il loro lavoro durato una vita, gli squali rimangono a rischio a causa delle attività umane che minacciano una creatura che ha nuotato negli oceani per più di 400 milioni di anni.
Un problema globale
Gli scienziati affermano che circa 100 milioni di squali vengono uccisi ogni anno in tutto il mondo e più di un quarto delle specie di squali e di razze sono a rischio di estinzione, mirate per le loro pinne, una prelibatezza in alcuni Paesi asiatici.
Gli squali svolgono un ruolo vitale nel mantenimento della biodiversità dei nostri oceani. In qualità di principali predatori, aiutano a preservare gli ecosistemi marini regolando le popolazioni di specie, fornendo cibo agli “spazzini” e bilanciando la distribuzione e la diversità di altri predatori.
Gli squali sono parte della rete della vita -ha detto Valerie Taylor- Ho visto il ritorno degli squali nel corso di 12 anni riportare in vita una barriera corallina morta
Tradotto da GeograficaMente.ch