Noi oggi creiamo la nostra discriminazione di domani
SWISSINFO / È più diffuso del sessismo e del razzismo, potenzialmente tutti rischiano di esserne vittima, ma paradossalmente la maggioranza delle persone lo ignora: si tratta dell’ageismo. Un gruppo di ricercatori in Svizzera vuole ora combattere questa discriminazione che colpisce soprattutto gli anziani, coinvolgendo i bambini.
L’ageismo è la discriminazione di una fascia d’età nei confronti di un’altra fascia di età. Vale a dire che va nelle varie direzioni: gli anziani possono avere attitudini discriminanti nei confronti dei giovani e viceversa.
Professore alla Scuola universitaria di lavoro sociale di Friburgo (HETS.FR), Christian Maggiori è uno dei pochi esperti di ageismo in Svizzera e sta conducendo vari progetti. In particolare, con il suo gruppo di ricercatori, sta sviluppando un programma di sensibilizzazione all’ageismo destinato ai bambini di scuola elementare.
Ma perché proprio i bambini? Dalle sue ricerche sull’ageismo è forse emerso che hanno comportamenti più discriminanti nei confronti degli anziani, rispetto ad altre fasce di età?, gli abbiamo chiesto quando lo abbiamo incontrato.