
48 ore Chengdu: tra cultura e panda
Due giorni a Chengdu: tra cultura, sapori e panda giganti
Arrivare in treno da Chongqing (重庆) a Chengdu (成都) è solo l’inizio di un’avventura indimenticabile nel cuore dello Sichuan. Ecco come vivere 48 ore intense tra tradizione, natura e gastronomia.
Giorno 1: Tra storia e sapori vibranti
Dopo un comodo viaggio in treno ad alta velocità, si arriva a Chengdu nel pomeriggio, pronti a esplorare il suo centro pulsante. Si inizia con un simbolo della Cina moderna: la statua di Mao (毛泽东雕像), perfetta per una foto ricordo. Poi, ci si immerge nell’atmosfera antica di Kuan Alley e Zhai Alley (宽窄巷子), un labirinto di viottoli restaurati dove teahouse, botteghe artigiane e cortili tradizionali raccontano secoli di storia.


Per cena, si sceglie un tipico ristorante di barbecue sichuanese (串串香), dove assaggiare spiedini piccanti e carni marinate, accompagnati da una birra locale.
La serata prosegue con una passeggiata sul ponte Anshun (安顺廊桥), illuminato da luci suggestive che si specchiano nel fiume Jinjiang.

Giorno 2: Panda giganti e magia dell’opera del Sichuan
Il secondo giorno è dedicato ai panda giganti, star indiscussi della Chengdu Research Base of Giant Panda Breeding (成都大熊猫繁育研究基地). Qui, tra boschi di bambù, si osservano cuccioli giocherelloni e adulti divorare foglie, in un’esperienza tenera e fotogenica.
Ma non tutti sanno che la base ospita anche gli adorabili panda rossi (小熊猫), più piccoli e agili, con la loro coda folta e il carattere curioso. Questi simpatici mammiferi, meno conosciuti ma altrettanto affascinanti, regalano momenti di pura gioia con le loro buffe corse tra gli alberi.
Curiosità: lo sai che in cinese il panda (熊猫) letteralmente significa orso (熊) gatto (猫)?


Dopo una giornata tra la natura, si torna in città per una cena autentica: hotpot (火锅) con brodo bollente e ingredienti freschi, o piatti iconici come il mapo tofu (麻婆豆腐).
A chiudere il viaggio, lo spettacolo mozzafiato dell’opera del Sichuan (川剧), tra acrobazie, musica tradizionale e l’ipnotico bian lian (cambio di volto).


Perché Chengdu ti conquisterà?
Perché in due giorni si passa dalle risate davanti ai panda rotolanti all’emozione dell’opera, dai sapori audaci del barbecue alla poesia dei vicoli antichi. E ogni foto—che sia un panda pigro, un panda rosso che si arrampica, un piatto fumante o il ponte illuminato—sarà un racconto perfetto da condividere.
Questa città fa parte del mio viaggio tra Chongqing e Chengdu, e se non ti bastano i panda e l’opera dello Sichuan puoi sempre leggere l’articolo riguardante il Wulong Karst, il parco geologico patrimonio dell’UNESCO.
